Un viaggio attraverso la depressione e le insicurezze di una giovane donna, che poi sono quelle che abbiamo un po’ tutti.Continua a leggere

Non c’è estate che si possa chiamare tale senza la lettura di un giallo e, quest’anno, ho avuto il piacere di conoscere il commissario Palmas. Palmas è nuovo nel giro dei gialli: Niente vacanze per il commissario Palmas. Delitto a Bocca d’Arno è, infatti, il primo episodio del ciclo di inchieste che lo vedono protagonista. Scritto a due mani da Silvia Rigutini e Ornella Spada, è edito da Istos Edizioni (2017).Continua a leggere

è capitato spesso che mi fermassi e, poggiando il libro aperto sulle ginocchia, mi mettessi a pensare a occhi aperti a quando anche io ho vissuto alcune situazioni che ho ritrovato nel racconto di Leigh e Gordon.Continua a leggere

Interno. Sera. Cameretta di bambino con madre che mette a letto il figlio. “Stasera leggiamo un libro nuovo prima di addormentarci”, dice la mamma “Si! Evviva!”, risponde Leonardo “Si intitola Che paura la paura” “Cos’è quello? Un fantasman?”, chiede Leonardo alla vista delle prime illustrazioni “Sono mostri marini” “E quello?” “Un pesce gatto” “Ma il pesce gatto si mangia?” “No, Leonardo, non si mangia… che dici andiamo avanti con la lettura?” “Ok… ma esiste anche il pesce tigre? E il pesce pantera?” “No, che io sappia non esistono… posso andare avanti?” “Si. Ma è più forte il pesce gatto o Spiderman?”Continua a leggere

Quando ho iniziato a leggere Basil (Fazi Editore, 2017), il mio primo romanzo di Wilkie Collins, avrei dovuto sapere che sarei corsa ad acquistare anche gli altri: dalle prime pagine che contengono la lettera di dedica “all’illustrissimo Charles James Ward” traspare l’amore per la narrazione, per la commistione equilibrata fra realtà e invenzione, per la costruzione dei personaggi. Basil, pubblicato nel 1852, fu il secondo romanzo scritto da Collins (dopo Antonina nel 1850) e venne condannato dai lettori “come un oltraggio al loro senso del decoro”, come afferma lo stesso autore nel 1862 ribadendo la consapevolezza con la quale, dieci anni prima, ideò e scrisseContinua a leggere